Nell’articolo precedente hai appreso il significato di ogni dato riportato sull’etichetta delle scheda SD. Vediamo ora, però, di capire come scegliere una memoria SD che realmente serva ai tuoi scopi, per evitare di spendere più del necessario o, peggio ancora, di spendere per ottenere un qualcosa che non ti soddisfa. L’impresa non è per nulla ardua, dato che i parametri da stabilire sono solo quattro.
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Abbiamo visto che una SD possiede le seguenti caratteristiche:
Senza stare a ripetere le varie definizioni (che puoi rileggere qui), due sono molto rapide e indolori.
Come scegliere una memoria SD: che marca e tipologia compro?
Per quanto riguarda la marca, puoi scegliere in tutta tranquillità perchè ormai il mercato abbonda di ottimi produttori. Cerca solo di evitare prodotti da scantinato che potrebbero far sparire nel nulla tutto il tuo lavoro. La tipologia, invece, va identificata tra quelle compatibili con la tua reflex. Di solito le SDHC vanno benissimo e hanno un rapporto capacità/prezzo molto competitivo. Per sicurezza ti conviene, però, controllare sul manuale.
Andiamo invece a definire i parametri più ostici.
Quanti GB mi serviranno?
Iniziamo a capire di quanto spazio avrai effettivamente bisogno. Questo primo dato dipenderà molto dal formato con cui salverai le tue foto. Infatti, lo scattare in RAW piuttosto che in JPG cambierà drasticamente le tue esigenze in termini di spazio.
Questo cambiamento dipenderà da due fattori:
- quanto “pesano” i file creati dalla macchina fotografica;
- quanti scatti vorrai salvare sul tuo “rullino” digitale.
Non preoccuparti, il calcolo è abbastanza immediato e semplice.
Per peso dei file si intende lo spazio occupato da ogni singolo scatto. Per una stima migliore ti conviene fare la media su una decina di foto e prendere per buono il valore risultante. Il dato dipenderà dalla risoluzione della macchina fotografica (più megapixel possiede il tuo sensore, più spazio richiedono le informazioni) e dal formato che hai scelto per scattare.
Faciamo un esempio concreto: vuoi scattare in raw e desideri salvare 300 foto sulla tua SD.
Bene, un file RAW occupa circa 25 MB, e siccome vuoi avere spazio per 300 scatti il calcolo è molto rapido:
25 MB * 300 = 7500 MB
All’atto pratico possiamo convertire 7500 MB in 7,5 GB (perdonatemi ingegneri informatici). La scheda che si avvicina di più è quella da 8 GB e, pertanto, abbiamo trovato la capacità di cui necessitiamo. Se invece scatteremo in JPG e ipotizziamo 10 MB per una foto, una SD da 4 GB ci potrà bastare. Considera che i formati standard disponibili sono 2, 4, 8, 16 e 32 GB, quindi dovrai scegliere tra queste opzioni.
Un consiglio è quello di non riempire mai una SD fino all’ultimo scatto disponibile (sulla reflex puoi verificare quanti scatti avrai a disposizione per ogni SD inserita). Il motivo è insito nella natura del SD, o più precisamente nel file system di quest’ultima. Se la riempi tutta, rischi di corrompere la memoria e non poter più accedere ai tuoi contenuti. Lascia sempre una decina di scatti liberi… vedrai che non avrai mai problemi.
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Che classe prendo?
Come abbiamo visto, la classe indica la velocità di scrittura. Più è alta la classe e maggiore sarà la velocità di salvataggio, ma ovviamente crescerà anche il costo della scheda. Quindi, a meno che tu non abbia soldi da buttare, sarà inutile comprare una scheda di cui non sfrutterai mai appieno le performance. Peggio ancora, occhio a non risparmiare troppo per poi trovarti con una scheda troppo lenta per le tue esigenze.
Facendo un esempio concreto, se scatti in RAW e la foto pesa 20 MB, una SD di classe 10 (10 MB/s) avrà bisogno di 2 secondi per salvare l’immagine sul supporto.
Non spaventarti, perchè la scelta è molto semplice, devi solo chiarirti il tipo di ultilizzo che prevedi per la tua macchina. Ogni quanto scatti una foto? Se farai una foto a un panorama o ad un soggetto statico, avrai tutto il tempo che vorrai, quindi una classe elevata non ti serve a nulla. Se invece vuoi scattare foto ad un soggetto veloce, devi evitare di perdere il momento migliore perchè la macchina sta salvando i dati e non è possibile scattare ulteriormente.
E’ inutile prendere una classe 10 se si fanno fotografie di paesaggio con cadenza di 30 secondi… è stupido prendere una classe 2, se si vuole scattare a raffica per non perdere i momenti più importanti di una partita di basket. Considera che, comunque, ogni reflex ha un buffer di memoria interno che permette di depositare temporaneamente alcuni scatti, prima che vengano salvati sulla SD. Questo serve a sopperire alla lentezza delle memoria, quando la reflex è dotata di un elevato valore FPS.
Il consiglio è quello di prediligere una classe 10 per momenti in cui l’attimo è fondamentale, e optare per una classe 4 quando si fotografano soggetti statici. Puoi anche prendere una classe 6 per usarla in entrambi i casi, ed evitare di cambiare SD in base all’evento.
Qualche consiglio da non sottovalutare
Per concludere, ti voglio dare alcuni consigli rapidi da non sottovalutare, visto che ti metteranno al riparo da spiacevoli inconvenienti (sfrutta i miei errori passati :D)
- Cerca sempre di avere più di una SD, in modo da non memorizzare tutti gli scatti su un unico supporto. Se per sfortuna dovesse rompersi, perderai tutto, mentre se hai diviso il lavoro su 2 o 3 supporti, porterai a casa comunque almeno il 50% degli scatti.
- Formatta sempre l’SD prima di iniziare (ovviamente dopo esser certo di aver salvato tutto!). Ti eviterà possibili problemi in fase di download ed è sicuramente molto più veloce che eliminare una foto per volta.
- Numera ogni singola SD e cerca sempre di alternarle in modo da ridurre la possibilità che si danneggino (è inutile avere 4 SD, ma usare sempre la stessa).
- Dopo un 2-3 anni, prendi in considerazione l’idea di cambiare l’SD. In primo luogo perchè anche a lungo andare si logorano, ma soprattutto perchè, come qualsiasi apparecchiatura tecnologica, possono progredire nel tempo, e potresti godere di nuove performance ad un costo irrisorio.
In poche parole…
La scelta della SD deve essere ponderata in base all’utilizzo che farai della reflex. Più foto al secondo dovrai scattare, e maggiore sarà la classe necessaria. Per quanto riguarda lo spazio, dovrai decidere ogni quanto vorrai cambiare supporto per continuare a scattare, evitando comunque di riempire troppo la memoria.
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Grazie per i suggerimenti. Ho comprato una reflex da poco e devo dire che avere più SD è fantastico.